Orson, un ex campione di eSports caduto in disgrazia, si ritrova rinato il giorno di lancio di Dimensioni Infinite, un gioco di realtà virtuale iper-realistico che segretamente funge da ultima linea di difesa dell'umanità contro forze aliene. Armato di ricordi del futuro e di un talento di livello divino che gli conferisce portata infinita con ogni mostro ucciso, Orson non è un mago ordinario—è un'unità di artiglieria ambulante, capace di abbattere boss da chilometri di distanza. Determinato a riscrivere il suo tragico passato, proteggere coloro che ha deluso e raggiungere la vetta, Orson si immerge nel gioco con un obiettivo: trasformare i suoi nuovi poteri in una forza inarrestabile. Ma mentre diventa più forte, emergono nemici, e il conto alla rovescia per la fusione tra realtà e mondo virtuale si avvicina sempre più. Potrà Orson assicurarsi il suo posto come il definitivo mago a lungo raggio e sopravvivere alle prove mortali che lo attendono? In Portata Infinita: Il Mago Cecchino, l'unico limite è quanto lontano è disposto a sparare.
Dopo essere stata tradita dal suo fidanzato e cugina il giorno del suo matrimonio, Zara, rinata con i ricordi degli errori passati, giura di riscrivere il suo destino. Impulsivamente, sposa uno sconosciuto per tenere a bada il suo ex, non rendendosi conto che Snow è tutt'altro che un semplice accompagnatore. Snow Zephyr, un ricco CEO e Alpha del Branco Mezzaluna d'Avorio, ha bisogno di una moglie per contratto per placare suo padre e assicurarsi la sua posizione. Quando una donna audace e determinata gli propone un matrimonio di convenienza, Snow accetta, ignaro del caos che lei porterà nella sua vita. La scelta provocatoria di Zara scatena la furia dei suoi genitori, portandola ad essere esclusa dall'azienda e costringendola a cercare lavoro altrove. Trova un impiego presso l'Aurora Conglomerate Inc., solo per scoprire che il suo nuovo capo è Snow, proprio l'uomo che ha sposato—e lo zio del suo ex. Le scintille volano mentre la loro attrazione reciproca cresce tra l'oscurità dei segreti della sua famiglia e le minacce incombenti. La forza e l'indipendenza di Zara affascinano Snow, che inizia a vederla come la potenziale Luna di cui il suo branco ha bisogno. Insieme, affrontano ex amanti vendicativi, complotti di rapimento e rivalità mortali. Mentre i poteri di Zara si risvegliano, deve confrontarsi con le ragioni del suo ripudio familiare, le clausole nascoste nel suo contratto di matrimonio e il suo ruolo finale nel mondo di Snow. Quando il loro matrimonio di convenienza si trasforma in una partnership autentica, emerge una nuova sfida sotto forma di un compagno predestinato. Zara combatterà i pericoli che l'attendono o abbraccerà il suo vero destino? **ESTRATTO** "Io... non volevo arrivare in ritardo al lavoro. Sembravi occupato, così ho pensato di prendere un vantaggio." Snow alzò un sopracciglio. "Davvero? O è perché la scorsa notte ti ha colpito così tanto che non potevi sopportare di starmi vicino?" "Non lusingarti, Snow. Non mi hai colpito affatto." Sorrise, avvicinandosi. "È così?" Le sue dita mi sfiorarono il mento, sollevandomi il viso. Il mio polso accelerò. "Siamo al lavoro," scattai, allontanando la sua mano. "Non è professionale." "Sei mia moglie," mormorò. "Dovresti obbedirmi in ogni momento." Trattenni una replica, con un accenno di ribellione che divampava dentro di me. Lentamente, mi avvicinai, lasciando che le mie dita sfiorassero il suo petto. Il suo sorriso vacillò per un secondo quando il suo lupo reagì e Snow si morse le labbra. "Attento, Capo," sussurrai seducentemente. "Non farti male a quelle labbra. Sono sicura che molte ragazze adorerebbero baciarle." Snow si chinò, le sue labbra mi sfiorarono l'orecchio. "E tu? Stai morendo dalla voglia di assaggiarle?" Colta alla sprovvista, esitai, poi ripresi il controllo mentre lo guardavo negli occhi. "A differenza delle altre ragazze, ho una forte resistenza contro—" Non ebbi la possibilità di finire quando le labbra di Snow si schiantarono sulle mie con un bacio feroce che mi lasciò senza fiato. *************** CONTENUTO MATURO